I mezzi, eco diesel di ultima generazione, avranno venti posti. Il sistema delle prenotazione ottimizzerà le fermate

Il futuro del trasporto in scena al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Si chiama «Parkobus», e, nel prossimo futuro, sarà il protagonista assoluto del trasporto passeggeri all’interno del Parco Nazionale cilentano. Un bus da venti posti, la cui corsa è prenotabile telematicamente ad una unità centrale sita in loco che smisterà le prenotazioni. Il progetto, realizzato dall’ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è già realtà nella Comunità Montana Bussento-Lambro e Mingardo, che ha collaborato al progetto. L’aspetto innovativo della rete di trasporti all’interno della comunità, infatti, è costituita da un sistema di prenotazione a chiamata installato sul minibus, rigorosamente eco-diesel di ultima generazione, che permette a turisti e visitatori di prenotare la corsa direttamente da casa, semplicemente collegandosi via internet ad un call center impegnato nello smistamento delle prenotazioni.

In questo modo, assicura il direttore dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Angelo De Vita, «abbiamo il vantaggio di ottimizzare il percorso dei minibus, evitando le fermate inutili». Prossimamente, il progetto verrà esteso a tutto il territorio del Parco Nazionale, come ha confermato il presidente Amilcare Troiano. «Abbiamo chiesto alla Regione il finanziamento per la fornitura di 60 »parkobus« da destinare all’intera area del Parco. Siamo certi che la mobilità sostenbile sia una delle strade da percorrere per rispettare il nostro territorio, tanto meraviglioso quanto delicato e fragile.». I risultati del progetto «Parkobus» saranno presentati domani presso l«’Happy Village» di Marina di Camerota