Dopo le proteste della scorsa settimana l'ex sindaco Domini chiede un chiarimento all'amministrazione

A singhiozzo l'erogazione idrica ad Agropoli e nella cittadina cilentana l’ex sindaco Domini chiede l’immediato intervento dell’amministrazione comunale. Dopo la rivolta da parte di numerosi residenti che nei giorni scorsi avevano denunciato la quotidiana sospensione della fornitura idrica da parte del Comune nelle ore del mattino, interviene oggi, giovedì, l’ex primo cittadino, ora consigliere comunale, Antonio Domini. «Chiedo all’amministrazione di attivarsi affinchè si metta fine ad una razionalizzazione che non ha alcun significato. Non è ammissibile - prosegue Domini - che dopo una stagione invernale così piovosa ci ritroviamo coi rubinetti a secco».

La preoccupazione dei cittadini e dell'ex sindaco si rivolge soprattutto al rischio di un ulteriore aggravio della situazione con l'arrivo dei gitanti durante la stagione estiva. «La mancanza di acqua non può non preoccupare addetti ai lavori e cittadini, specie se la sospensione idrica giunge quando ancora siamo in bassa stagione. Chiedo all’amministrazione comunale - ha concluso Domini - di attivarsi affinchè pretenda dall’Asis (il Consorzio acquedotti che rifornisce decine di Comuni del salernitano) quantitativi di acqua necessari al soddisfacimento delle esigenze della popolazione».

R.W.