Articolo tratto da: "Il Mattino"
Per far fronte al fenomeno degli affitti di case estive in nero e in condizioni non idonee all?ospitalit? turistica, il Comune di Castellabate realizza un vademecum, in distribuzione presso il comando della polizia municipale, disponibile per chi intende esercitare un?attivit? ricettiva extralberghiera. Prevenire ? meglio che ?punire?: l?iniziativa ideata dall?assessore al Turismo Luisa Maiuri e dal sindaco Costabile Maurano, rappresenta la prima fase dell?attivit? intrapresa contro gli affitti in nero, per l?applicazione della legge regionale 17 del 2001 che disciplina l?esercizio dell?attivit? ricettiva extralberghiera, e degli obblighi previsti dal Tulps con le modifiche della legge 135 del 2001.
La legge 17 indica gli adempimenti a carico dei proprietari che danno in fitto per le vacanze case e appartamenti che non prevedono servizi di tipo alberghiero. I proprietari devono in primo luogo ottenere l?autorizzazione amministrativa del Comune e dichiarare le generalit? degli occupanti. La locazione pu? avvenire per un minimo di tre giorni e un massimo di novanta.
Dopo la messa in regola, controlli a tappeto per verificare l?avvenuto rispetto delle norme. Il vademecum passa in rassegna i requisiti e i servizi minimi garantiti (superficie minima, fornitura di luce, acqua, riscaldamento, manutenzione e pulizia), e le caratteristiche che rendono le abitazioni non utilizzabili per la locazione (interrati, magazzini, cantine, assenza di servizi igienici).
Quindi passa agli adempimenti amministrativi che spettano ai proprietari, dall'autorizzazione per l'esercizio rilasciata dal Comune previa domanda degli interessati, da rinnovare ogni anno. Altro adempimento ? la comunicazione all'Ept di Salerno dei prezzi minimi e massimi, o unici, applicati a ciascun servizio nell'anno solare.
Paola Desiderio