HOME Notizie ?E? tornato Gian Burrasca? a Sala Consilina, Polla e Camerota. La compagnia dell?Accademia Magna Graecia in tour

?E? TORNATO GIAN BURRASCA? A SALA CONSILINA, POLLA E CAMEROTA. LA COMPAGNIA DELL?ACCADEMIA MAGNA GRAECIA IN TOUR

La compagnia dell?Accademia Magna Graecia torna in scena con ?E? tornato Gian Burrasca?: questa sera, mercoled? 18 aprile, presso il teatro dell?Itis di Sala Consilina, domani, gioved? 19, presso il Centro Sociale don Bosco di Polla e venerd? 20 presso il Cineteatro Bolivar di Camerota. In ciascuna localit? lo spettacolo si terr? alle 9 e alle 11 per le scuole e alle 21 per chiunque desideri assistere allo spettacolo (il costo del biglietto ? di 7 euro).

In occasione del centenario della pubblicazione de ?Il Giornalino di Gian Burrasca? su ?Il Giornalino della Domenica? (1907-1908), la Compagnia stabile dell?Accademia Magna Graecia di Paestum, nell?ambito della rassegna ?Emergenze?, ha presentato ?E? Tornato Gian Burrasca?.
Si tratta di un libero adattamento teatrale del celebre classico ?Il Giornalino di Gian Burrasca? di Luigi Bertelli, detto ?Vamba? (Firenze, 1858-1920), per la regia di Sarah Falanga. Prima nazionale di questo riadattamento, lo spettacolo si giova della partecipazione straordinaria di Christian Moschettino, bravissimo cantante e attore.
Gian Burrasca ? uno spettacolo che unisce divertimento e qualit? artistica, rispondendo al crescente interesse del pubblico verso quella forma spettacolare che coinvolge le discipline del canto, della recitazione e della danza: la commedia musicale.
La Compagnia Stabile dell?Accademia Magna Grecia interagir? con gli allievi del primo anno di corso dell?Accademia, che si cimenteranno per la prima volta nell?allestimento di un lavoro teatrale.
Le avventure di Gian Burrasca ben si prestano a diventare uno spettacolo di grande simpatia e popolarit?. Ne ? testimone l?incredibile successo che la serie televisiva scritta e diretta per la RAI da Lina Wertm?ller con le musiche di Nino Rota e la partecipazione di Rita Pavone nel ruolo del protagonista, ha avuto negli anni ?60.
Tra le melodie scelte, musiche inedite scritte dal Maestro Mauro Daddato e la celeberrima ?Viva la pappa col pomodoro?, uno dei motivi pi? conosciuti ed amati.

La trama
E ne succedono davvero tante a Gian Burrasca, le cui buone intenzioni si trasformano per ?sfortuna? e per ?disgrazia? in marachelle esplosive che mandano a gambe all?aria genitori, parenti, vicini, conoscenti.
Come i personaggi dei cartoni, Gian Burrasca si ricompone sempre e di nuovo intero, si ostina su quel limite che gli ? necessario per crescere. ?Perch?? Che fare?? si chiedono i genitori. Gian Burrasca nostro contemporaneo: difficile ? il mestiere di figlio e, in eguale misura, quello del genitore, dell?educatore.
Del testo letterario lo spettacolo presenta alcune tra le pi? significative avventure e, senza tradirne l?ironia e il divertimento, il ritmo indiavolato si apre anche sulle complessit? della condizione giovanile, sul problematico dialogo tra generazioni. Per questo il nostro Gian Burrasca usa giochi di parole, rime, accelerazioni della musica rap, piegati alla sua esigenza di cantastorie moderno.
Sulla suggestiva scenografia, gli attori narrano la storia con variet? di punti di vista, in un ?concerto polifonico? sfrenato e anticonvenzionale proprio della migliore tradizione italiana.

Note: Tratto da Cilento.it
News pubblicata il 18-04-2007, letta 2325 volte
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