La piena del fiume Sele ha causato il crollo di un ponte, collocato tra Postiglione e Contursi Terme, sul quale "viaggiava" l'acquedotto del Consorzio Basso Sele.

Ecco spiegato il motivo per cui in molti comuni si è interrotta l'erogazione idrica. I disagi saranno avvertiti nelle in particolare nei territori di Eboli e Pontecagnano, così come nella zona orientale di Salerno.

A tal proposito, la Salerno Sistemi fa sapere che - oltre alle zone già prive di acqua dalla nottata (Via Monticelli, parte alta, Via Zoccoli, parte alta, Via S. Nicola del Pumbolo, parte alta, Via Ciotoli, parte bassa) - è sospesa l’erogazione idrica a partire dalle ore 15,00 nelle seguenti zone:

Arbostella, Mariconda, Mercatello, Pastena, Quartiere S. Eustachio, Quartiere Europa, Quartiere Italia, Picarielli, Torrione, Torrione Alto, Felline, Casarse, Lauro, Viale delle Ginestre.

Già sospesa l'erogazione idrica, così come comunicato dall’ASIS, anche nella città di Agropoli, a causa dell’esondazione del Sele nel Comune di Campagna: il rifornimento idrico riprenderà al termine dei lavori di ripristino della condotta principale.

Nel comune di Montecorvino Pugliano, invece, i rubinetti rimarranno asciutti nella frazione di San Vito, il cui serbatoio è servito proprio dalla condotta danneggiata. A seguito della comunicazione fatta pervenire dall'azienda Asis, è scattato prontamente il piano predisposto dal sindaco Di Giorgio, in collaborazione con gli organi tecnici comunali.

Immediata è giunta l'ordinanza che ha contemplato la chiusura degli istituti scolastici nella zona di San Vito per tre giorni, e la predisposizione di un servizio di erogazione di acqua potabile con autobotti nel piazzale antistante la scuola materna tutte le mattine dalle 10,00 alle 11,00 e nel pomeriggio dalle 16,00 alle 17,00.