Dopo 25 giorni e più di sosta selvaggia sulla strada che costeggia la spiaggia del Mingardo a Marina di Camerota, sono finalmente arrivati i vigili urbani. Un blitz provocato dalla segnalazione del Corriere del Mezzogiorno. «Abbiamo fotocopiato l’articolo — racconta il sindaco di Camerota, Domenico Bortone — e l’abbiamo allegato ad una nota inviata ai nostri vigili urbani. Ma è solo l’ultima di diverse segnalazioni fatte già in precedenza alla nostra polizia municipale».
Così ieri mattina due vigili a bordo dei ciclomotori sono giunti sul posto intorno alle 11. E hanno visto con i propri occhi ciò che tutti già sapevano: una coda di tre chilometri di auto in divieto di sosta. Sono quindi iniziate a fioccare le multe, quasi un centinaio nella zona del Mingardo. I verbali, però, non sono stati elevati a tutti i veicoli, perché — e non si comprende il motivo — è stato preso di mira solo un pezzetto della strada che va dal lido dell’Indian fino all’altezza del Caribe. Non solo. Le auto al di là della striscia bianca poste quasi sul precipizio non hanno ricevuto alcuna sanzione amministrativa. Nonostante fossero non solo in sosta abusiva, ma anche in una zona pericolosa. Eppure all’inizio della strada proprio sul lato sotto accusa c’è tanto di cartello che indica il divieto di sosta. «Non saprei perché si sono limitati ad una parte della zona — dice il primo cittadino — ma chiederò spiegazioni al comando».
Naturalmente la gente che ha ricevuto la multa era imbufalita: «Non riesco a capire — afferma un turista napoletano destinatario della multa — perché vengono solo oggi. Per venti giorni qui davvero non si capiva niente e c’erano molte più auto. Si rendono conto del problema solo ora che la stagione è praticamente finita». E comunque ieri mattina di veicoli in difetto ce n’erano almeno un migliaio. Sempre nella stessa zona incriminata. Il sindaco Bortone affronta anche la questione dell’altro lato della strada, quello a pagamento con tanto di striscia blu. Il suo è un j’accuse alla Provincia di Salerno. «È stata data una concessione provinciale per questa area di parcheggio — precisa il sindaco di Camerota — noi siamo stati estromessi e neanche interpellati. Abbiamo solo le lamentele dei cittadini che non sanno che non ne siamo responsabili . Eppure lì dovrebbe esserci la polizia provinciale ad effettuare controlli. Invece la Provincia ci ha trattati come l’ultimo paese di periferia».
Paolo Picone
<< Precedente | [Tutte le notizie del Cilento] | Successiva >> |
Altre Notizie di Marina di Camerota | Informazioni su Marina di Camerota |
Immagini di Marina di Camerota | Attività commerciali a Marina di Camerota |
Copyright © 2016 - All Rights Reserved - NavigaCilento.it
Creato da WebCo