Articolo tratto da: "Il Mattino"
Gi? i cancelli abusivi, barriere per i bagnanti
Da ieri mattina ha preso il via la demolizione di tutte le barriere realizzate abusivamente che impediscono l?accesso alle spiagge del litorale di Capaccio-Paestum.
Cancelli in ferro o legno, sbarre, catene, corde, recinzioni che oggi rappresentano un ostacolo alla discesa a mare, nel giro di pochi giorni non ci saranno pi?. A coordinare le demolizioni, disposte da un ordinanza del sindaco di Capaccio-Paestum Pasquale Marino per salvaguardare l?incolumit? pubblica, sono gli agenti del corpo forestale di Foce Sele, guidati dal comandante Marta Santoro, e della polizia municipale di Capaccio, agli ordini del comandante Antonio Rinaldi.
Forestale e municipale hanno eseguito le indagini nei mesi scorsi individuando tutti i casi di abuso di questo tipo lungo il litorale compreso tra Linora e Foce Sele, un tratto di costa che si estende per circa tredici chilometri. Da ieri, dopo avere stilato una mappa dei cancelli abusivi, hanno dato inizio alle rimozioni, iniziando dalla contrada Licinella. Sei sono state le rimozioni effettuate nella sola prima giornata, ma ? stato soltanto l?inizio.
Le demolizioni proseguiranno fino a quando non saranno liberati tutti gli accessi al mare che oggi sono ostruiti illegalmente. Gli agenti hanno anche proceduto a denunciare gli abusi alla Procura della Repubblica di Salerno. Sulla base degli accertamenti di forestale e municipale, la Procura (il fascicolo ? affidato al sostituto procuratore Angelo Frattini), disporr? ulteriori indagini al fine di risalire ai responsabili degli abusi, a chi, senza alcuna autorizzazione, ha tirato su quelle barriere su suolo demaniale marittimo.
Oltre al danno ambientale, i cancelli rappresentano anche un grosso ostacolo nel garantire i soccorsi ai bagnanti.
L?assenza di accessi in spiaggia, infatti, ostacola anche il passaggio di mezzi di soccorso. E chi conosce il mare di Paestum sa anche quanto sia importante la facilit? di accesso in spiaggia per le ambulanze, considerate le numerose tragedie che ogni anno si registrano in questa zona. La chiusura illegale degli accessi al mare ? un problema che esiste da anni a Capaccio-Paestum. In molti casi i cancelli impediscono anche l?accesso alle spiagge libere.
Nella zona di Linora, ai confini con il comune di Agropoli, per diversi chilometri, i varchi liberi sono pochissimi, se non del tutto inesistenti. Pochi gli accessi al mare anche nella zona tra Laura e Torre di mare.
In genere i responsabili dei cancelli abusivi sono titolari di strutture ricettive o di case di vacanza situate nei pressi dei varchi chiusi. Nel 2006 il Comune aveva gi? notificato un?ordinanza di abbattimento di due cancelli in localit? Linora. Ma ? la prima volta che viene effettuato su ordinanza di un sindaco nel comune di Capaccio l?operazione di rimozione di tutte le barriere abusive realizzate lungo il litorale. Un altro importante traguardo contro l?abusivismo che ? uno dei fenomeni pi? diffusi nel cittadina dei templi.
Paola Desiderio
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