Articolo tratto da: "Il Mattino"
Agli arresti domiciliari un ventenne che coltiva marijuana in casa. Sequestrate sei piante di circa 70 centimetri e undici bicchieri contenenti semi dello stesso stupefacente, con relativi germogli di cannabis ed attrezzature varie utilizzate per la coltivazione, l?essiccazione e la raccolta.
A
Sapri e Vibonati segnalati due giovani studenti per uso di droga. Continua l?azione repressiva dei militari del capitano Gianmarco Pugliese nei confronti delle sostanze stupefacenti.
Un fenomeno molto diffuso tra la popolazione giovanile che procura enormi disagi anche a tantissime famiglie dell?estrema periferia meridionale salernitana.
L?ultima operazione dei carabinieri della compagnia di
Sapri ? stata effettuata nella mattinata di ieri. Il primo blitz ? scattato nella cittadina rivierasca di Marina di Camerota in sinergia tra gli uomini del nucleo operativo e radiomobile di
Sapri e i militari della locale stazione, coadiuvati dal nucleo cinofili di Pontecagnano. Nel mirino dei militari un giovane celibe, disoccupato, da tempo controllato dalle forze dell?ordine, mediante appostamenti e pedinamenti.
Le perquisizioni personali e domiciliari sono scattati in prima mattinata. Prezioso ? stato l'ausilio offerto dal pastore tedesco anti-droga Turbo, del gruppo specializzato di Pontecagnano.
Il piccolo orto di cannabis (sei piante e undici germogli) e le relative attrezzature sarebbero state rinvenute nella mansarda. I carabinieri hanno poi segnalato alla prefettira giovani assuntori di sostanze stupefacenti.
mario fortunato