Articolo tratto da: "Il Mattino"
Sequestri e denunce contro l?abusivismo edilizio sul litorale da
Sapri a Palinuro. Diciannove persone sono state denunciate in stato di libert? per il reato di illecito edilizio e alterazione delle bellezze naturali in luoghi soggetti a speciale protezione, realizzazione di opere in zone sottoposte a vincolo paesaggistico e ambientale.
Applicati i sigilli a otto manufatti, qualcuno costruito senza autorizzazione e la maggior parte per ampliamenti di volumetria, realizzazione di terrazze, muri di cinta e copertura in difformit? ai permessi rilasciati dai vari Comuni. Il servizio finalizzato al contrasto dell?abusivismo edilizio ? stato effettuato tra l?inizio e l?ultimo weekend (da venerd? 11 a domenica 13) dai militari del capitano Luca Toti che operano nelle varie Stazioni presenti sul territorio del Basso Cilento.
I primi sigilli sono stati apposti a un manufatto costruito abusivamente nella zona del Mingardo del comune di Centola/Palinuro; altri tre locali sono stati sequestrati a Rofrano; un prefabbricato in localit? Fortino sulla collina di
Sapri e una villetta sul poggio di Marcaneto tra
Scario e San Giovanni a Piro. Massima attenzione delle forze dell?ordine anche nei confronti del fiume Bussento che da anni viene fatto oggetto di scarichi di rifiuti.
Nei giorni scorsi il capitano dei carabinieri ha inviato un?informativa, interessando anche la Procura, ai sindaci e ai vigili di Santa Marina e San Giovanni a Piro sui cumuli di rifiuti lungo le sponde del torrente Pantana (affluente del Bussento) e per l?istallazione di due cancelli che nei pressi della localit? Hangar negano l?accesso allo stesso corso d?acqua. Il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato si sta gi? adoperando per restituire al Bussento la dignit? che merita un corso d?acqua cos? importante. mario fortunato