Quale associazione ambientalista, impegnata per salvaguardare l?ambiente naturale e la conservazione degli ecosistemi, il WWF ha ritenuto opportuno produrre un atto di costituzione impugnando il ricorso al TAR presentato dal comune di Pisciotta contro la sospensiva dei lavori impartita dalla Soprintendenza, affinch? si proceda a chiarire le responsabilit? e fermare la costruzione del nuovo porto di Pisciotta sperando di limitare al minimo i gravi impatti e danni gi? causati.
Quanto detto dal Sindaco del comune cimentano, all?indomani dell?accertamento di un grave abuso edilizio posto in essere dall?amministrazione comunale di Pisciotta e scoperto e denunciato dalla Soprintendenza ai BPA di Salerno e dal WWF, ? offensivo e irrispettoso.
In seguito all?accaduto il sindaco ha duramente attaccato le istituzioni e le associazioni ambientaliste definendosi vittima dell?accaduto senza per? spiegare il perch? alcuni funzionari pubblici, che difendono gli interessi di tutta la collettivit?, abbiano bloccato la realizzazione di opere pubbliche.
La causa di tale blocco ? stata la realizzazione di una parte dei lavori di adeguamento del porto pisciottano in assoluta difformit? rispetto a quelle che erano state le precedenti prescrizioni disposte dalla Soprintendenza e sottoscritte dal Responsabile unico del procedimento (RUP) del comune.
In particolare, ? stato realizzato un pennello pedonabile a T di dimensioni 70x40 m con ulteriori barriere di massi sommerse, che dalla spiaggia si protende verso il mare. Oltre al grave danno paesaggistico (l?opera ? visibilissima da ogni angolo della costa circostante), sono difficili da stimare gli effetti sul trasporto costiero dei sedimenti, che potrebbero portare ad un generale ridisegnamento della spiaggia ai lati del porto con modifica dell?intero profilo costiero.
E? necessario ricordare, inoltre, che il WWF era ufficialmente rappresentato, durante il sopralluogo, non da due semplici ?ragazzotti? (come definiti dal sindaco in un articolo pubblicato sul Corriere del Mezzogiorno il 7 giugno scorso), ma due guardie Particolari Giurate del Nucleo WWF di Salerno, munite di decreto rilasciato dal Prefetto di Salerno e dunque pubblici ufficiali, con funzioni specifiche nell?ambito della tutela dell?ambiente.
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