Articolo tratto da: "Il Mattino"
Due organizzazioni dedite allo spaccio di stupefacenti sgominate in un colpo solo. Cos? l?operazione ?Doppio Scacco?, giunta al suo epilogo ieri mattina, ha messo un freno deciso allo spaccio di sostanze stupefacenti tra Agropoli e Capaccio.
Tra gli ordini di custodia cautelare eseguiti dagli uomini della Guardia di finanza su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, ci sono quelli di Luigi Ciao, 37 anni, e Alessandro Romano, 23 anni, entrambi residenti ad Agropoli, indicati dagli inquirenti come i capi delle due principali organizzazioni della zona dedite allo spaccio di stupefacenti. Durante le ventisette perquisizioni eseguite ieri mattina, ? stato anche effettuato un ulteriore arresto, quello di Filomena Lembo, la compagna di Alessandro Romano, sorpresa in flagranza di reato, che custodiva in casa ben 810 grammi di cocaina, il quantitativo pi? ingente sequestrato ad Agropoli negli ultimi anni. Le indagini hanno preso il via alla fine del 2006, quando le fiamme gialle hanno individuato Ciao mentre vendeva pochi grammi di cocaina, e sono andate avanti per oltre un anno, coordinate dal procuratore della Repubblica di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, e guidate dal sostituto Francesco Rotondo.
Le hanno eseguite gli uomini della Guardia di finanza di Agropoli guidati dal capitano Salvatore Perrotta sotto la supervisione del comando provinciale guidato dal colonnello Angelo Matassa. Le fiamme gialle hanno notificato quindici ordinanze di misura cautelare. Agli arresti in carcere sono finiti Luigi Ciao, 38 anni, di Agropoli, Alessandro Romano, 23 anni, di Agropoli, Francesco Boccino, 52 anni, di Agropoli, Luca Esposito, 24 anni, di Agropoli, Carmine Comite, 34 anni di Agropoli, Carmela Miglino, 47 anni, residente a Torino, Salvatore Gallo, 56 anni, residente a Torre Annunziata (a cui l?arresto ? stato notificato in carcere).
Ai domiciliari sono andati, invece, Gennaro Gallo, 36 anni, e Ciro Gallotti, 41 anni, entrambi di Agropoli. A Pietro Lembo, 22 anni, agropolese, e Luigi Rizzo, 23 anni, anche lui di Agropoli, ? stato notificato un provvedimenti di obbligo di presentazione in caserma. Infine, Pasquale Volpe, 29 anni, Salvatore Avella, 40 anni, Giuseppe Mastrogiovanni, 38 anni, e Angelo Comite, 27 anni, tutti di Agropoli, hanno ricevuto un provvedimento di obbligo di dimora.
Nel blitz sono stati sequestrati, come probabile provento dell?attivit? illecita una Porsche modello Cayman, una Mini cooper e alcuni conti correnti.
Sotto sequestro ? finita anche una pistola illegalmente detenuta. Un aspetto singolare ? che stato possibile sgominare i due gruppi proprio grazie all?antagonismo tra Luigi Ciao, gi? noto alle forze dell?ordine per precedenti specifici che voleva mantenere il monopolio sulla piazza Agropoli-Capaccio, e Alessandro Romano, che lo insidiava con una sempre pi? fiorente attivit? parallela. Proprio Ciao pi? volte avrebbe cercato di indirizzare i militari verso Romano e la sua attivit? illecita.
Un personaggio spregiudicato, Ciao, che non si preoccupava, secondo gli investigatori, di spacciare anche quando la moglie e la figlia minorenne erano in auto con lui.
In base alle indagini Luigi Ciao si riforniva a Torino da Carmela Miglino, oppure da Salvatore Gallo Torre del Greco. ha sottolineato il procuratore Greco: ?Sono stati sequestrati 810 grammi di cocaina di luned?, quindi dopo il fine settimana, quando il grosso dello spaccio c?? gi? stato?.
Greco ha poi invitato a una maggiore fiducia da parte della gente nelle forze dell?ordine. Sulla stessa linea il sostituto procuratore Rotondo che ha sottolineato l?esistenza ?di uno spaccato di Agropoli per certi versi pi? grave dal punto di vista delle attivit? criminali di quello che si potrebbe credere?.
Paola Desiderio
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