Articolo tratto da: "Il Mattino"
Un coro di ?no? al sito di stoccaggio provvisorio delle ecoballe individuato in Santa Marina dall'assemblea dei sindaci dei comuni facenti capo al Consorzio Rifiuti Bacino SA 3.
Ed ? un ?no?, sottolinea il sindaco Giovanni Fortunato, ?che si spiega con mille motivazioni, prima fra tutte la vicinanza dell'area al fiume Bussento, distante appena duecento metri. Un'area, peraltro, riconosciuta come sito Sic, ovvero di interesse comunitario, e, come tale, da tutelare e proteggere. Una scelta assurda, dunque, operata probabilmente soltanto per perdere tempo. O per pura provocazione?. Il primo cittadino di Santa Marina ? su tutte le furie e, con lui, lo ? tutta la cittadinanza, anzi l'intero
Golfo di Policastro, che ? pronto a promuovere ogni necessaria iniziativa per evitare la realizzazione del sito di stoccaggio. ?La presenza di un sito per le ecoballe sarebbe un vero e proprio attentato al nostro territorio che ha nel turismo il punto di forza per il proprio sviluppo. Un sito di stoccaggio, anche se provvisorio, non pu? trovare posto in una localit? balneare che, in estate, ? meta di migliaia di villeggianti?.
Questo il commento unanime ieri, a Santa Marina e nel
Golfo di Policastro, alla notizia della scelta fatta dall'assemblea consortile di
San Rufo. E che tutti i comuni del
Golfo di Policastro siano a fianco dei cittadini di Santa Marina, lo dimostra il fatto che ieri pomeriggio si ? tenuta a Torre Orsaia una riunione straordinaria del consiglio generale della Comunit? Montana del Bussento, appositamente convocata per dire ?no? a quanto deliberato al Consorzio Rifiuti Bacino SA 3. Intanto da
San Rufo fanno sapere che la scelta ? stata adottata dopo ampia ed attenta discussione e, soprattutto, sulla base di precise e motivate considerazioni.
In particolare si ? tenuto presente che siti di discarica gi? esistono nel
Vallo di Diano (discarica e impianto di compostaggio in localit? Sant'Antuono di
Polla), negli Alburni (discarica di Serre) e nell'Alto e Medio Sele (discarica di Campagna) e che nel territorio della Comunit? montana del Tanagro ? stato individuato dalla Provincia di Salerno in Caggiano il sito per la discarica provinciale. Al contrario, sottolineano al Consorzio di
San Rufo, nel comprensorio del Bussento sino ad oggi non c'? stato mai alcun sito per lo smaltimento dei rifiuti prodotti nell'ambito territoriale di competenza del Consorzio Rifiuti Bacino SA 3.
Ci? senza contare, a parere di quanti hanno partecipato all'assemblea consortile dell'altro ieri, che per il comune di Santa Marina ? stato finanziato dalla Regione il progetto di un'isola ecologica.
Giuseppe Lapadula