Articolo tratto da: "Il Mattino"
Il sindaco chiude i varchi d?accesso al porto. Gli operatori del settore nautico protestano e chiedono l?intervento dei carabinieri.
Il Circomare di Palinuro inizia un?attivit? di indagine e informa la Regione. ?Atteggiamento da sceriffo che ostacola anche l?accesso ai visitatori e ai disabili?, affermano in coro i consiglieri di minoranza Nicola Sateriano ed Ezio Montuori.
Una decina di giorni fa il sindaco Giovanni Fortunato ha disposto la chiusura dello scivolo d?accesso di alaggio e varo ai natanti nello specchio d?acqua delimitato dal molo di sopraflutto lato
Scario e dei due varchi della darsena orientale, lato
Sapri. Catene e blocchi di cemento verrebbero giustificati anche perch? parte della struttura portuale risulterebbe ancora un cantiere.
L?iniziativa del sindaco di Santa Marina avrebbe creato difficolt? soprattutto agli operatori della nautica (gruisti, meccanici, ormeggiatori) che si sono trovati gli accessi sbarrati e impossibilitati a svolgere la loro attivit?, come afferma il presidente della cooperativa ?Tirrena Nautic service? Carmine Giudice. ?Sono stato costretto a chiedere l?intervento dei carabinieri perch? ci impediscono di svolgere il nostro lavoro all?interno del porto.
Ho comunicato alla Regione l?inizio dell?attivit? come previsto dagli operatori dell?ex art. 68 della nautica. Poi ho partecipato al bando per l?assegnazione dei posti ormeggio (una ventina) e ho iniziato l?attivit? che svolgo dal 1996 nel porto di Policastro.
Dieci giorni fa hanno chiuso i varchi della darsena orientale vietandomi l?accesso ai mezzi e bloccndoa l?attivit? della cooperativa che impiega altre due persone. Ho dovuto cedere le barche ad altri ormeggiatori e smettere di lavorare solo perch? non sono residente nel comune di Santa Marina?. Le due cooperative sono rimaste fuori con la motivazione: ?non residente?.
mario fortunato