Articolo tratto da: "Il Mattino"
Cesare Festa, sindaco di Pisciotta, scrive una lettera aperta a Sandro Bondi, ministro per i Beni e le attivit? culturali, per richiamare la sua attenzione ?sulla vera e propria situazione di caos che regna all?interno della soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per la provincia di Salerno?.
Il sindaco, esponente di An, chiede di ?riportare ordine e legalit? all?interno degli uffici periferici salernitani? del ministero. Inoltre, suggerisce l?invio di ispettori per esaminare l?attivit? di alcuni funzionari, Festa rileva che la soprintendenza Bap ? priva del vertice dirigenziale dopo il recente trasferimento dell?architetto Annamaria Affanni. ?Di questa ?vacatio? - afferma l?amministratore di Pisciotta - approfittano alcuni funzionari particolarmente politicizzati che fanno il bello ed il cattivo tempo, emanando atti e provvedimenti che sono palesemente illegittimi.
N? si giustifica la presenza presso gli Uffici di via Botteghelle 11 (sede della Soprintendenza) di un funzionario trasferito altrove e ora incomprensibilmente impegnato a scartabellare fascicoli e faldoni negli Uffici Sovrintendizi, con l?obiettivo malcelato di creare problemi alle Amministrazioni Comunali non allineate?.
Il sindaco protesta: ?Non ? possibile continuare con questo andazzo. Bisogna riportare l?ordine e la legalit? all?interno degli Uffici periferici salernitani del Ministero per i beni e le attivit? culturali?. Come? Con la nomina ?non pi? differibile? del nuovo sovrintendente, con incarico non pi? ad interim ma definitivo e pieno.
A Bondi si chiede anche di ?procedere all?invio di un ispettore ministeriale che passi al setaccio l?attivit? in particolare di alcuni funzionari che si occupano della zona del Cilento?. Festa assicura che lui scrive anche a nome di altri sindaci del territorio (che per? non sono indicati con nomi e cognomi) nonch? ?dagli operatori economici, dalle categorie professionali e da un numero crescente di semplici cittadini?.
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