Articolo tratto da: "Il Mattino"
Abusi edilizi sulla costa cilentana: un costruttore arrestato e cinque persone denunciate. Continua senza sosta e sull?intero territorio, l?azione repressiva attivata dai carabinieri della compagnia di
Sapri agli ordini del capitano Luca Toti. Nel mirino dei militari il ?mattone selvaggio?.
Il blitz degli uomini in divisa diretti dal maresciallo Giuseppe Sanzone ? scattato nella giornata di luned? (14 aprile 2008) con l?arresto, su ordinanza di custodia cautelare della Procura di Vallo della Lucania, di un costruttore del luogo, A.D., resosi responsabile mesi fa di violazione dei sigilli di una costruzione di sua propriet?.
Il provvedimento ? stato eseguito perch? l?arrestato dovr? scontare un residuo di pena di 25 giorni. Sempre a Palinuro sono stati denunciati, a vario titolo, cinque persone (proprietari, tecnici e titolari di imprese) responsabili di abusi edilizi. Si tratta, in particolare, di lavori apportati a strutture gi? esistenti (pensiline, ampliamento di volume di abitazioni, scale e mura di cinta) eseguiti senza alcuna licenza di costruzione. Opere realizzate in tre cantieri all?interno del Parco Nazionale del Cilento e
Vallo di Diano, tra la nota localit? rivierasca di Palinuro e lo scalo di San Severino di Centola, lungo il fiume Mingardo.
Gli abusi edilizi che affliggono le pi? amene localit? del Cilento sono ora sotto il serrato controllo dei militari dell?Arma. Nei prossimi mesi sono previstio numerosi sopralluoghi e altrettanti verbali e denunce nei confronti dei trasgressori che, ignorando le regole, continuano a costruire illecitamente deturpando l?ambiente.
Mario Fortunato