Articolo tratto da: "Il Mattino"
La Corte di Appello di Potenza conferma la sentenza del Tribunale di Lagonegro sulla morte di Alfonso Bonocore. La vicenda risale al 9 settembre 1998 quando il giovane saprese trov? la morte mentre percorreva la statale 18 da Maratea a
Sapri insieme ad altre due persone.
Il destino lo colse mentre si verific? una scossa di terremoto. Fu schiacciato da alcuni macigni staccatisi dalla parete rocciosa.
I giudici hanno rigettato il ricorso di Aniello Vietro - dirigente dell?ufficio Anas opere pubbliche e difesa del suolo di Potenza- che viene imputato di negligenza generica, mancata manutenzione e violazione sulle norme di sicurezza delle strade. In pratica sarebbe stato confermato che la bonifica della parete dei massi gi? pericolanti avrebbe potuto evitare la tragedia. ma.fo.