Articolo tratto da: "Il Mattino"
Arrestato un casertano che spacciava droga nella villa comunale. Sequestrati 12 grammi di hashish rinvenuta in uno stivaletto contenuto in una borsa da viaggio. Lo stupefacente analizzato dai Lass di Salerno (laboratorio analisi del Comando Provinciale) sarebbe risultato di qualit? superiore a quello consentito per uso personale.
Il 29enne N.G., celibe, pregiudicato, fermato dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di
Sapri ? stato associato al carcere di
Sala Consilina; dovr? rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L?operazione dei carabinieri guidati dal capitano Luca Toti ? scattata dopo una soffiata che segnalava il via vai di ragazzi del posto nei pressi di una panchina sistemata nei giardini, a pochi metri dalla statua di Carlo Pisacane.
Una squadra di militari in borghese del maresciallo Tassone si ? appostata nelle vicinanze per seguire ci? che avveniva sulla panca dove era seduto l?uomo con la borsa. Accertati i movimenti sospetti di alcuni giovani (conosciuti come abituali assuntori), i carabinieri sono intervenuti invitando il casertano a seguirli in caserma.
La droga gi? suddivisa in piccole dosi sarebbe stata rinvenuta in uno stivaletto sistemato nella borsa da viaggio dove erano contenuti anche vestiti e biancheria personale. Un fenomeno, quello della droga, che non accenna diminuire, nonostante l?impegno delle forze dell?ordine. Da inizio anno sono circa una quarantina le persone arrestate per spaccio nel territorio del Basso Cilento di pertinenza dei militari della compagnia di
Sapri; cinquanta i giovani segnalati e quasi il triplo denunciati come assuntori; circa due chili la droga sequestrata.
A Palinuro, nello stesso weekend, i carabinieri del maresciallo Riccardi hanno fermato due stranieri provenienti dal Marocco, non in regola con il permesso di soggiorno e gravati da un ordine di espulsione dal territorio nazionale, notificato dal Questore di Crotone nel mese gennaio 2007. Processati per direttissima e accompagnati al centro di permanenza di Bari, saranno espulsi dal territorio nazionale.
Mario Fortunato
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