Articolo tratto da: "Il Mattino"
Il sindaco di Santa Marina replica alle polemiche relative alla gestione del porto.
A sollevare la questione era stato il presidente della cooperativa ?Tirreno Nautic service? Carmine Giudice che una decina di giorni fa, avendo trovato i varchi di alaggio e varo dei natanti sbarrati con catene e lucchetti, era stato costretto a chiedere l?intervento dei carabinieri. Lo stesso presidente aveva aggiunto che sarebbe stato costretto a cedere le barche custodite ad altri ormeggiatori, a chiudere l?attivit? che svolgeva dal 1996 e di essere rimasto escluso dal bando relativo all?assegnazione degli ormeggi con la motivazione: ?non residente?.
Dettagliata la replica del sindaco Giovanni Fortunato : ?Il Comune ? titolare di due concessioni demaniali marittime per i lavori di completamento del porto dal 2005 al 2008 e titolare di tale concessione, e unico responsabile penalmente e civilmente dell?intero porto, ? il sindaco. Il Comune per questa concessione ha versato alla regione Campania circa 150.000 euro di canone.
Il Comune ha inteso ristabilire la legalit? e la sicurezza e svolgere attivit? diportistica a tutela dell?ente e non di singoli privati non autorizzati, per un importante momento occupazionale (questa estate sono state assunte 12 persone) ed economico. Preciso che l?operatore citato nell?articolo era colui che svolgeva la sua attivit? in luoghi assolutamente non idonei e non autorizzati ,in quanto privi delle pi? elementari norme di sicurezza. Preciso ancora che i due soli operatori che lamentano di essere stati estromessi dal porto di Policastro, non hanno alcuna autorizzazione e quindi sono abusivi?.
Mario Fortunato
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