Articolo tratto da: "Il Mattino"
Due famiglie con tre bimbi in bal?a del mare in tempesta Diportisti in difficolt? soccorsi anche a Paestum e Castellabate
Notte da incubo al largo di capo Palinuro per due famiglie di sette persone, in vacanza: erano partiti da Capri per una battuta di pesca, invece la loro barca a vela finisce in bal?a delle onde. I tre bambini e le due donne vengono trasbordati nottetempo su una nave da crociera e portati in salvo a Napoli, i due uomini grazie al contatto radio della guardia costiera riescono a condurre l?imbarcazione nel porto di Marina di Camerota dopo 18 ore di navigazione a velocit? ridotta. La gita in mare per le due famiglie, con al seguito tre bimbi di et? compresa tra i 2 e i 10 anni, ha inizio sabato mattina attorno alle 11,30 quando i sette salpano da Capri con l?intenzione di trascorre una giornata spensierata svolgendo una battuta di pesca.
Invece, la gita in mare si protrae pi? del previsto: le condizioni meteomarine, con il passare delle ore, diventano avverse ed ? panico a bordo, anche per la presenza dei tre bimbi. Il vento di 20-25 nodi e le alte onde con un mare forza 5 in peggioramento spingono l?imbarcazione da diporto a circa 40 miglia dalla costa all?altezza di capo Palinuro. ? attorno all?una dell?altra notte che gli occupanti della barca a vela provvista anche di motore, lanciano il ?may day? tramite vhf. A quel punto scattano immediatamente i soccorsi con la sala operativa di Napoli della guardia costiera che coordina le operazioni e l?intervento operativo delle motovedette 556 e 855 dei circondari marittimi di Agropoli e Palinuro, guidati rispettivamente da Pasquale Palescandolo e Nicola Correra.
Le unit? marittime della guardia costiera individuano e raggiungono la barca a vela: la priorit? ? verificare le condizioni degli occupanti, che vengono trovati in buono stato di salute nonostante la grande paura, e dell?undicimetri che risulta in piena efficienza e navigabilit? senza alcun danno allo scafo o al motore. Intanto, viene allertata anche la nave passeggeri ?Everald Princess? che sta navigando sulla medesima rotta, per il recupero delle donne e dei bambini. L?equipaggio della nave mette in mare un proprio tender e, con l?assistenza delle motovedette della guardia costiera, trasborda i 5 che raggiungono in questo modo il porto di Napoli. Da l?, su un taxi si dirigono verso Camerota dove solo ieri pomeriggio attorno alle 17,40 ? attraccata la barca a vela.
Infatti, il circomare di Palinuro ha guidato sia con contatti radio che con il supporto di unit? marittime i due uomini rimasti a bordo. E alla velocit? ridotta di circa 4 nodi riescono a condurre l?imbarcazione fin dentro al porto di Marina di Camerota. Ma questo non ? stato l?unico salvataggio nelle ultime 48 ore nel Cilento: il mare grosso e il forte vento ha creato difficolt? anche al largo di Paestum, dove sabato pomeriggio un?imbarcazione di 7 metri con sette turisti a bordo, tra cui 3 bambini, ? rimasta con il motore in avaria. In soccorso degli occupanti ? intervenuta una motovedetta del circomare di Agropoli che ha prestato assistenza ai malcapitati assicurandoli in salvo e facendo in modo che la barca rientrasse nel porto di Agropoli.
Salvataggio anche al largo di Santa Maria di Castellabate, dove ha avuto problemi a rientrare in porto un?unit? da diporto di 4 metri con quattro persone a bordo. Infine, un altro intervento si ? svolto sabato sera attorno alle 21 sempre a causa del maltempo.
Elisabetta Manganiello
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