Articolo tratto da: "Il Mattino"
Mattinata di passione per i pendolari e i viaggiatori di ritorno dalle vacanze pasquali. In tilt il locomotore dell?interregionale 2426 delle 7.20 (in partenza da Cosenza alle 5.20 e in arrivo a Napoli alle 10.10).
I pendolari direnti nell?Alto Cilento hanno proseguito con lo stesso treno, con circa un?ora e mezza di ritardo, dopo aver sostituito il locomotore in avaria. I viaggiatori diretti a Salerno e oltre sono saliti sull?intercity plus 522 per Roma, in partenza da
Sapri poco dopo le 9. Oltre a dover pagare il supplemento, sono stati costretti a viaggiare in piede, a causa dell?affollamento del convoglio proveniente da Reggio Calabria. La locomotiva (E 656-466) in servizio avaria ha cominciato a manifestare i primi problemi nella tratta da Praia a Mare a
Sapri, dove i macchinisti sarebbero riusciti a giungere con fatica. Nello scalo capofila del
Golfo di Policastro si ? reso necessario il cambio del mezzo di trazione, sostituito con quello del regionale 12690 giunto dopo le 8 da Paola.
L?interregionale ha potuto proseguire la corsa per Napoli con oltre un?ora di ritardo.
Gravi disagi anche per i numerosi viaggiatori di rientro dalla vacanze.
?Ieri sera sono venuta a dormire da mio fratello a
Sapri proprio per partire prima ed evitare problemi. Sono costretta a prendere l?intercity e oltre al pagamento del supplemento dovr? viaggiare in piedi da Salerno a Napoli. Spero solo di riuscire a prendere la coincidenza?, afferma Annalisa di Tortorella che lavora a Sondrio. Vincenzo Sarno che deve rientrare a Gallerate, dopo il ritardo rinuncia al viaggio in treno.
?Avevo prenotato il posto sul treno in partenza alle 10.24 da Napoli. A questo punto ho deciso di farmi rimborsare il biglietto e di rientrare in macchina perch? perderei tutte le coincidenze. Siamo veramente serviti male: non c?? pi? un treno diretto per Milano?.
Disagi e malumori anche da parte dei pendolari.
?Treni sempre in ritardo, sporchi e con bagni vergognosi? affermano in coro Fausto di Torraca e Antonio di
Sapri. Particolarmente arrabbiate un gruppo d?insegnati calabrese dirette ad Ascea Pisciotta e Vallo della Lucania.
Un gruppo di pendolari, che lavorano a Milano, Bologna e Firenze, hanno costituito un comitato per chiedere la fermata a
Sapri della ?Freccia del Sud? (con arrivo poco dopo la mezzanotte), unico treno comodo ed economico per poter rientrare nel fine settimana a casa.
Mario Fortunato